Mamma Blog

La marsupio terapia è la "terapia" più dolce in assoluto...forse perchè è la più vicina alla natura e all'istinto materno. Cos'è? Semplicemente tenere i bimbi piccoli piccoli a contatto con la pelle e il calore materno. Una banalità  che, gestita in modo preciso, nei paesi poveri salva moltissime vite di bambini prematuri. Da noi aiuta un prematuro che ha a disposizione un'incubatrice supertecnologica a ritrovare quel mondo che ha abbandonato troppo presto. In questo modo il piccolo si stabilizza prima, cresce meglio ed è più tranquillo. Una cosa così semplice ma ancora così complessa, perchè non in tutte le neonatologie è prevista o è permessa...soprattutto perchè ancora poco personale è formato in merito. I genitori dei bimbi prematuri devono avere il coraggio di chiedere di poter, non solo stare a lungo con il proprio piccolo ma anche di poter ridargli da subito quel contatto tanto prezioso.

Ogni volta che senti il vagito di un bambino o che ascolti il racconto di un parto...corri con la mente al tuo e, anche se non vorresti, ti emozioni? Questo film-documentario non potrà  lasciarti indifferente. Molto poetico, se vogliamo fin troppo... se pensiamo a come nella relatà  "siamo costrette" a vivere il momento del parto, ma comunque se  capita val la pena di vederlo. Capolavoro di fotografia è uscito in Francia un anno e mezzo fa e in Italia pochi mesi fa con il titolo "Il primo respiro" ma purtroppo è già  sparito e si trova solamente in rassegne d'essai.

L'avete trovato? L'avete visto? Vi è piaciuto?

Solamente il testo. Non ho nulla da aggiungere!! Altro che la piccola aggiunta in ospedale... è semplicemente scandaloso! Nel decreto anticrisi, recentemente passato alla camera e in attesa di essere approvato definitivamente il 26 gennaio al senato, è anche prevista la fornitura di latte artificiale gratis per i primi 3 mesi di vita del lattante alle famiglie indigenti (stessi criteri della social card) e come bonus, anche pannolini gratis. Questo però non è un aiuto alle famiglie a basso reddito, al contrario. Rischia di metterle in maggiori difficoltà . IBFAN Italia si è fatta promotrice di una lettera di dissenso, e sta raccogliendo adesioni, sia di associazioni che individuali, sul sito http://nolattegratis.altervista.org

Non sono ancora arrivati e sembrano già  incuriositi da tutto e tutti..vagano con i loro occhietti dal colore indefinito e sembrano già  porsi mille domande.La domanda che invece tutti si pongono, e solitamente pongono ai genitori è :"Ma ci vedono??" Gli studi recenti dicono di sì, ma un piccolo appena nato è in grado di mettere a fuoco solo ad una distanza di 25/30 cm (che è quello che gli basta essendo approssimativamente le distanza tetta/viso della mamma...come sempre la natura è previdente ed essenziale), e man mano che la vista si sviluppa comincia a mettere a fuoco oggetti a distanza sempre maggiore. Verso la fine del primo mese i piccoli sono attratti non tanto, come sembra, dalle luci ma dal contrasto luce/ombra. Quindi fissano con interesse lo sguardo su disegni in bianco e nero, meglio se semplici e ben definiti. Il primo carillon dovrebbe tener conto di queste caratteristiche e invece che avere i colori pastello ( che piacciono alla mamma) dovrebbe essere bianco e nero. Naturalmente non sarebbero molto belli da vedere..e allora driblate così: Costruite dei cerchietti di cartone con figure stilizzate ( quadrato, spirale, fiore...) in bianco e nero e applicateli con dei cordini al carillon in modo che i bambini possano vederli da sdraiati..vedrete che con una semplice modifica catturerete anche i neonati più "esigenti" e magari riuscirete a tenerli "impegnati" per qualche..minuto!

...e le mie urla serali si placheranno. Coliche: immaturità  intestinale, aria ingurgitata, iperstimolazione diurna, stanchezza..bisogno di contatto. Se ne dicono di tutti i colori sulle cause di quelle ore di pianto che vanno solitamente dalle 18 in avanti..quando anche noi siamo stanchi e il peso della giornata si fa sentire. Provate con questa posizione, stretta, pancia contro pancia. Per tante mamme è stata la soluzione: [youtube=http://it.youtube.com/watch?v=vSdycXX0FwY]

Eccone un altro! Ormai abbiamo imparato e i filmati-istruzione spuneranno come funghi. La posizione che vedrete è per i più grandicelli ma facendo passare una parte della fascia dietro la schiena del piccolo può andar bene dai 4 mesi, età  in cui sembra cominciare ad incuriosirsi del mondo. Come vedete i filmati sono easy..direi appositamente "casalinghi"... così da poterli modificare ed eventualmente rifare una volta raccolti i vostri commenti. Quindi dateci sotto. Guardate, provate, sperimentate... e scrivete!

..questo è il primo video con le istruzioni per "indossare il proprio bambino"..ne seguiranno altri con le diverse posizioni per le differenti età . Intanto diteci se lo trovate utile, se vi piace..come potrebbe migliorare.

aggiornamento novembre 2014

Pannolini economici

Pannolini economici: è come un mantra per una mamma con un bambino tra 0 e 2 anni, l'oggetto di una ricerca continua. La nostra creatura usa dai 4 ai 6/7 cambi al giorno all'incirca per due anni: un numero notevole, che si trasforma anche in un prezzo notevole. L'offerta dei pannolini è in continua crescita ed evoluzione. La ricerca di una soluzione economica, oltre che pratica, è,quindi, un tema che interessa molto le mamme. Ormai on line e nei supermercati periodicamente si trovano offerte, sconti e promozioni: basta monitorarle costantemente e si possono acquistare pannolini di buona qualità  a prezzi davvero convenienti. Vi segnaliamo anche questa interessante ricerca realizzata da Altroconsumo nel 2011 sulla scelta dei pannolini che sfata il mito che il prezzo più elevato corrisponda certamente alla qualità .

Pannolini ecologici monouso

Ultimamente, però, nella scelta dei pannolini le mamme non si orientano solo sul criterio dell'economicità .

La consapevolezza che i nostri piccoli producono nei primi anni di vita quasi una tonnellata di rifiuti non riciclabili aiuta i genitori ad orientare la ricerca anche verso i pannolini ecologici.

All'interno di questa categoria troviamo sia pannolini ecologici monouso sia i pannolini lavabili.

I pannolini ecologici monousosono simili a quelli usa e getta tradizionali, ma sono fatti con materie prime e con processi rispettosi dell'ambiente. Questa maggiore attenzione all'impatto ambientale, spesso si traduce in una maggior rispetto anche del piccolo, perchè le sostanze usate nei pannolini causano meno irritazioni e problemi alla pelle e alla salute del piccolo.

Poiché è spesso difficile trovare informazioni su questi prodotti vi segnaliamo il lavoro di ricerca fatto da questa mamma  nel suo blog, dove riporta le informazioni principali sulle marche attualmente in commercio di pannolini monouso ecologici.

Pannolini lavabili

I pannolini lavabili sono invece pannolini di stoffa che vengono lavati dopo ogni cambio e quindi riusati. Sono una scelta molto ecologica e sostenibile, se usati quasi sempre e per più bambini. Certamente chiedono attenzione ed impegno da parte dei genitori nell'uso. Ormai se ne trovano in commercio diverse tipologie e si assiste ad un continuo miglioramento dei prodotti, per questo, per chi fosse interessato, è sempre meglio cercare periodicamente on line le novità  e le recensioni degli altri genitori. Sia che scegliate una soluzione economica, sia che optiate per una più ecologica, non dimenticate che una scelta sostenibile sia per le nostre tasche che per l'ambiente si ottiene solo se si aiuta il piccolo, nel rispetto dei suoi tempi, a fare a meno dei pannolini! Avere a disposizione pannolini per bambini sempre più grandi non significa che i bambini non siano più in grado di gestire gli stimoli del proprio corpo! Foto © Lisa B., Corbis __________________________________________________________________________________ ..esistono! anch'io stantavo a crederci ma è vero. Provare per credere. Si chiamano "Sempre Asciutto" sono distribuiti dalla FederFarma.co solo in farmacia, esistono in tutte le taglie principali, anche per neonato. Sono assolutamente simili a tutti gli altri. Il pacco da 40, taglia neonato costa 3,60€, non vi sembra strepitoso?? E PERCHE' NESSUNO LO SA ? Questo ce lo possiamo chiedere.. Non fanno pubblicità  e forse nessun farmacista è interessato a farne, nessuno ne parla. Dovrebbero esserci in tutta Italia anche se si dice che si fa fatica a trovarli. Immagino che i farmacisti facciano più in fretta a dirvi "non ci sono, non li conosco" e a vendervi quelli di marca a cinque volte tanto....oppure realmente non lo sanno. (?)

FATE COSì: chiedete di prenotarveli. QUESTO E' IL CODICE DEL PRODOTTO: 906668569.

E poi spargiamo la voce e diamoci una mano. Possiamo usare anche questo spazio per dare gli indirizzi delle farmacie dove si trovano o dove si possono ordinare. Io nel giro di qualche giorno vi prometto gli indirizzi su Milano e dintorni. Sappiamo che i migliori sono quelli lavabili ma non tutti vogliono o possono usarli. Per il momento aiutiamoci a vicenda a salvare un po' di euro.

Qualche giorno fa, ai giardinetti: Mamma di un bellissimo bimbo di qualche settimana che dorme ignaro in una carrozzina bluette: " Ora magari vado, così lo cambio e lo allatto..mi sento più comoda a casa sul divano.." Amica, mamma di un bimetto sui tre anni: "...ma ancora allattti? Sai che libertà  il biberon? ..potevi anche lasciarlo a tua mamma e farti un giro....e poi dai, prima smetti, prima ti metti a dieta!" Mamma : " Si, in effetti sta diventando pesante, anche perchè sono sempre in ballo!" Amica: "Io tra l'altro ho scoperto XXX, un latte in polvere non di marca che costa molto meno, perchè tra l'altro hanno dei prezzi!!" Mamma :"Si, è scandaloso quanto costa il latte in polvere da noi. Io ho un'amica che abita in Germania e da loro costa molto ma molto meno. E' uno scandalo! Il latte dovrebbe essere un diritto!!

IO: "MA TU CE L'HAI GIA' DI DIRITTO!!! ...DI NATURA!!! HAI IL TUOOOOO!!!

Non è vero, non l'ho detto, a quel punto me ne sono andata, non ci sono riuscita. Ma queste chiacchiere mi hanno realmente sconfortato. La natura ci ha dato un latte perfetto, comodo, con centinaia di provati motivi per utilizzarlo per tutto il tempo che ci serve. Approfittiamone! Il 16 e 17 Maggio il Mammarsupio parteciperà  alla IX Giornata dell'allattamento al seno, convegno annuale promosso della Leche League a Imola, veniteci a trovare!

Sempre dal mitico Dott. Karp: "PERCHE' I BAMBINI NASCONO CON IL RIFLESSO DEL PIANTO, MA NON CON UN RIFLESSO DEL RISO?" Non sarebbe bello se i bambini nascessero ridendo? La Natura non poteva pensarci un po' meglio? Sarebbe bello, però ci sono due ottimi motivi per cui un neonato può piangere a squarciagola, ma non si sa fare una risatina. In primo luogo piangere è più facile che ridere; richiede una minore coordinazione perchè si tratta di un suono continuo, prodotto con ogni respirazione. Il riso, invece, è formato da una serie di suoni brevi e in rapida successione nello stesso respiro. Il riso ha un'utilità  sociale, che si manifesta quando il bambino è più grande, mentre il pianto è fondamentale per la sopravvivenza immediata del neonato fin dal primo giorno di vita.